La stagione invernale è la preferita da molte persone che non vedono l’ora di accoccolarsi sul divano, magari davanti al camino, per godersi una tazza di cioccolata calda sotto una coperta.
Eppure l’inverno è altrettanto temuto da una corposa parte della popolazione, quella che, per età o per patologie pregresse, sente riacutizzarsi dei dolori muscolari e ossei proprio in concomitanza con l’abbassamento delle temperature.
Il freddo è un serio nemico dei dolori articolari: basta un calo appena di qualche grado sul termometro per avvertire subito un indolenzimento delle ossa o dei legamenti.
I dolori da freddo sono generalmente raccolti sotto un unico termine: reumatismi. Con questa parola si indicano tutti quegli stati di dolore associati a infiammazioni, croniche o acute, di muscoli, tendini, articolazioni e giunture.
È bene però distinguere tra i diversi tipi di dolori muscolari e articolari da freddo per considerare i trattamenti più adeguati ad alleviare il disturbo.
Gli effetti dell’inverno sui dolori muscolari e ossei possono essere davvero invalidanti, ecco quali sono i più comuni e come riconoscerli.
Cosa scoprirai leggendo l’articolo:
Cosa sono i reumatismi?
Le patologie reumatiche sono caratterizzate dal dolore fisico delle parti del corpo addette al movimento: ossa, articolazioni, tendini, muscoli.
Esistono ad oggi più di cento malattie reumatiche riconosciute. Le più diffuse si riferiscono a patologie legate alle articolazioni, secondo cui distinguiamo l’artrite e l’artrosi.
L’artrite è causata da un’infiammazione cronica delle articolazioni. Il freddo causa una vasocostrizione dei tessuti muscolari, che si traduce con irrigidimento, contratture e spasmi.
Pensa alla tua reazione quando entri in una stanza fredda: irrigidisci le spalle e stringiamo le braccia. Il nostro corpo, anche a livello inconscio, fa ugualmente sui muscoli e sulle articolazioni.
L’artrosi è invece causata dall’usura degenerativa e progressiva delle articolazioni, che, assottigliandosi, porta alla frizione del tessuto osseo e al dolore.
Il freddo, inoltre, fa sì che il liquido sinoviale contenuto nelle articolazioni sia meno viscoso, e il movimento dell’articolazione sia meno fluido e più scattoso. Per questo, ad esempio, chi soffre di artrosi sente le ossa scricchiolare proprio in inverno.
Dolori da freddo: i punti più sensibili
In quali parti del corpo i dolori da freddo si manifestano più frequentemente?
Sebbene i dolori muscolari possano colpire qualsiasi muscolo o articolazione, le parti più esposte sono quelle più utilizzate e sottoposte ad un movimento maggiore.
Artrite: mani da freddo
Le mani sono il punto debole di chi soffre di artrite.
Oltre ad essere in costante movimento, le mani sono spesso scoperte, a differenza del resto del corpo, e in una posizione sopraelevata che rallenta la normale circolazione.
Chi lavora al computer per molte ore al giorno, ad esempio, così come il personale del supermercato e chi si occupa di pulizie, può sviluppare un’infiammazione acuta o cronica delle articolazioni delle dita e provare dolori intensi.
Torcicollo da freddo
Stringere le spalle è automatico quando la temperatura tende ad abbassarsi.
Questo consta un grande sforzo al nostro collo, portando a infiammazioni della cervicale e a contratture che possono prolungarsi per diversi giorni.
Mal di schiena da freddo
La schiena, nel sistema scheletrico, è il vero centro di comando del corpo umano. Dalla schiena vengono governati tutti i movimenti, dalla camminata ai movimenti delle braccia, dal sedersi e alzarsi fino al movimento del collo.
Si tratta di una parte fondamentale del nostro corpo che, se soggetta a particolari stress, come ad esempio lo smart working, potrebbe accusare particolari disturbi che sarebbe opportuno attenzionare.
Ma il freddo è il primo nemico del mal di schiena.
Le articolazioni della colonna vertebrale sono particolarmente soggette a usura; inoltre, la contrazione muscolare da freddo può provocare il cosiddetto colpo di frusta o colpo della strega, una lombalgia o sciatalgia tipicamente invernale.
Dolore alle ginocchia da freddo
Artrite e artrosi sono equamente presenti quando si parla di ginocchia, specialmente ad un’età avanzata.
L’usura della cartilagine e l’infiammazione cronica possono compromettere a lungo la normale funzione del passo, arrivando oggi ad interventi chirurgici di protesi al ginocchio per poter tornare a camminare serenamente.
Rimedi ai dolori articolari invernali
Il rimedio principale per alleviare i dolori muscolari e ossei invernali è abbastanza semplice: agire per contrasto, restando quanto più possibile al caldo.
- Alza la temperatura con stufe e pompe di calore, e se non è sempre possibile aggiungi qualche capispalla in più per coprirti bene.
- Regola l’umidità all’interno dell’ambiente, perché questa incide moltissimo sui dolori ossei.
- Se soffri di mal di schiena o torcicollo, prova dei cerotti autoriscaldanti che risolvono l’infiammazione in maniera naturale, distribuendo calore localizzato al contatto con la pelle.
- Cerca di muoverti regolarmente, con una passeggiata veloce o in palestra, o con esercizi da fare in casa, per tenere tonici i muscoli ed esercitare le articolazioni (parla però con il medico se soffri di artrosi, perché potrebbe peggiorare la dolorabilità).
- Nei casi di dolore insopportabile o continuo, chiedi consiglio al tuo medico di fiducia per una terapia antinfiammatoria.
Tutti i consigli contenuti in questo articolo sono puramente a scopo informativo e non sostituiscono il parere di uno specialista. Chiedi sempre un parere medico prima di assumere qualsiasi farmaco.
Fonti:
https://www.humanitas.it/news/inverno-freddo-possono-aumentare-dolori-articolari
https://www.clinicathena.it/dolori-muscolari-e-articolari-da-freddo-prevenire-e-curare/
https://www.flector.it/dolori-e-infiammazioni/reumatismi/reumatismi/