No, non è il giorno più triste dell’anno. È soltanto lunedì, si rientra a lavoro, fa freddo e probabilmente pioverà. Ma non vi sono basi scientifiche che validano la teoria del Blue Monday, definito come il giorno più triste dell’anno.
Vuoi comunque conoscere qualche trucco per essere un po’ meno triste?
Prima ti sveliamo perché il Blue Monday non esiste e perché non devi essere vittima del suo effetto placebo.
Ecco qualche consiglio su come scacciare via la tristezza!
Perché esiste un lunedì più triste di altri?
Facciamo un passo indietro e spieghiamo perché ogni terzo lunedì di gennaio si celebra il Blue Monday. Nel lontano 2005 la compagnia di viaggi Sky Travel mise in piedi una campagna pubblicitaria che faceva leva sulla tristezza per promuovere i suoi viaggi. Insomma la soluzione proposta al giorno più triste dell’anno era indubbiamente quella di prenotare un viaggio.
Venne così rilasciata in un comunicato stampa un’equazione che designava il terzo lunedì di gennaio come il più triste dell’anno.
Il contenuto iniziò ad essere riportato da numerose testate giornalistiche così tanto da divenire virale. Nell’equazione – di cui uscì anche una seconda versione anni dopo – si presero in considerazione meteo, motivazione, buoni propositi, distanza dalle vacanze, ecc.
Tuttavia la cosa più divertente è che questa equazione non ha mai avuto alcuna validità scientifica, basti pensare al fatto che nei calcoli sono coinvolte grandezze che non possono essere quantificate come il clima. Anni dopo si scoprì che Arnall, psicologo a cui si attribuisce la paternità dell’equazione, fu pagato da un’agenzia per ideare firmare questa bizzarra teoria.
E dal 2005 ad oggi il Blue Monday è una strategia – spesso vincente – che si basa sull’induzione allo sconforto per convincere i consumatori all’acquisto di un prodotto o servizio che li aiuterà a combattere la tristezza.
Per fortuna esistono tanti rimedi alla tristezza, ti diamo qualche spunto qui!
Come scacciare la tristezza con la cromoterapia
Iniziamo dalla cromoterapia, la medicina alternativa che utilizza i colori come terapia per curare le malattie. I colori aiutano la mente a trovare un equilibrio e e favorire un certo stato d’animo. Pensa che proprio il blu è uno dei colori consigliati per rilassarsi in caso di tristezza indotta da stress e ansia. Circondati anche di verde (natura ed equilibrio), lilla (spirituale /meditazione), arancione (allegria / creatività) e rosso (passione / energia).
Alimentazione e felicità
Ancora una volta l’alimentazione ha un ruolo chiave per il benessere, non solo del nostro corpo ma anche del nostro umore. La tristezza può essere indotta da alcune carenze nutrizionali? Sì. Assicurati quindi di assumere regolarmente cibi come avena, legumi, frutta secca, avocado, mandarini, verdure a foglia verde, uova.
Molti di questi alimenti contengono sostanze in grado di sollevare l’umore, parliamo di acidi grassi omega-3, triptofano, vitamina D e vitamine del gruppo B.
Ti suggeriamo una tazza di tè verde, ricco di antiossidanti e aminoacidi, che aiuterà il tuo organismo ad aumentare i livelli di dopamina. Un pugno di mandorle, grazie all’alto contenuto di magnesio, ti aiuterà ad aumentare la produzione di serotonina. Il magnesio è infatti un sale minerale che stimola la funzione nervosa e stabilizza l’umore, aiutando il nostro organismo a ritrovare l’equilibrio e ridurre il senso di inadeguatezza. Se non sai cosa mangiare a pranzo o cena opta per il salmone, ricco di acidi grassi omega-3 che come abbiamo detto prima aiutano a risollevare il buonumore. Non può mancare sua maestà il cioccolato (fondente) che oltre a far felice il tuo umore farà felice anche la tua gola.
Per scacciare la tristezza prenditi cura di te
Ogni lunedì è un buon lunedì per iniziare a mettere in pratica i famosi buoni propositi che non avrai – forse – ancora riposto nel cassetto. Ad esempio fare sport. Fare attività fisica aiuta a produrre serotonina, l’ormone della felicità.
Prenditi cura di te, delle tue passioni e dei tuoi desideri. Butta giù una lista delle cose che ti piacerebbe fare, programmale e falle diventare realtà un passo alla volta. Ad esempio, pensa ad un viaggio da fare questa estate. Sta già tornado il sorriso, vero?
Sai che esistono i fiori di Bach che possono aiutare a riequilibrare gli atteggiamenti emozionali negativi? Sono 38, ognuno ha uno scopo specifico per combattere ansia, stress, paura, ecc. Chiedi in Farmacia!
Fate attenzione alla tristezza. È un vizio. Gustave Flaubert