Starnuti, prurito agli occhi, fastidio al naso e fiacchezza: se soffri di allergia sai bene che l’arrivo della primavera porta spesso con sé questo genere di disturbi. Le allergie stagionali a graminacee e altre piante, sono infatti molto comuni e arrivano a colpire fino al 20% della popolazione. Se anche tu fai parte di questa sfortunata percentuale, è il momento di mettere in atto una serie di accorgimenti per lenire i fastidiosi effetti provocati dai pollini e dall’arrivo della bella stagione.
Allergia in primavera: cosa è e chi ne soffre
Prima di passare in rassegna i rimedi più utili per tenere a bada l’allergia, vediamo insieme cosa succede al nostro sistema immunitario.
L’allergia è una reazione immunitaria scatenata da una sostanza esterna. Hai mai sentito parlare, ad esempio, di raffreddore da fieno? A provocarne i sintomi è principalmente il polline, una polvere che viene liberata dalle piante nella stagione della fioritura. I pollini contengono proteine che sono in grado di causare irritazione alle mucose nasali, oculari e della gola. I tre gruppi principali di pollini allergenici sono quelli degli alberi (frassino, nocciolo, ontano, quercia, betulla), delle graminacee e delle erbe. Queste allergie colpiscono il sistema immunitario di quegli individui che rispondono esageratamente a sostanze in genere innocue, considerandole al contrario dannose e producendo anticorpi specifici (IgE) per contrastarle.
I sintomi più comuni
Se ne hai sofferto (purtroppo) conoscerai bene i sintomi più diffusi dell’allergia primaverile: raffiche di starnuti, naso che cola (rinite) o congestionato, difficoltà a respirare, prurito agli occhi, lacrimazione, fotofobia (fastidio alla luce), prurito al palato, al naso e alle orecchie, ma anche riduzione dell’olfatto, raucedine e stimolo a tossire. Inoltre, il muco che si accumula nei seni paranasali può provocare dei dolori mandibolari e mal di testa. Può anche svilupparsi l’asma bronchiale.
Il periodo peggiore? Le più frequenti allergie ai pollini in Italia sono quelle primaverili-estive, da sensibilizzazioni verso piante con fioritura nel periodo compreso tra aprile e settembre.
Insomma, siamo sicuri che la primavera non sia proprio la tua stagione preferita…
Quali rimedi adottare
Il modo più sicuro, ma non sempre possibile e facile, per scongiurare le allergie in primavera è evitare l’esposizione alle sostanze che scatenano i sintomi. Come fare per stare meglio? Vediamo quali sono i 14 rimedi più efficaci per alleviare i disturbi più comuni e fastidiosi.
1) Se possibile, rimani in casa quando la concentrazione del polline nell’aria è elevata (si possono consultare diversi siti e app per verificare questo dato).
2) In casa, meglio tenere porte e finestre chiuse per evitare che entrino gli allergeni.
3) Evita di tenere fiori freschi dentro casa. Se ami il verde, meglio scegliere delle piante d’appartamento, rigorosamente senza fiori.
4) Rimuovi spesso la polvere dai mobili, spolverandoli con un panno umido che permetterà di raccogliere gli allergeni depositati. Per lo stesso motivo, è bene passare regolarmente l’aspirapolvere e sostituirne o lavarne regolarmente i filtri.
5) Può aiutare l’impiego di un umidificatore, soprattutto se si utilizza l’aria condizionata, per evitare che l’aria diventi eccessivamente secca.
6) Non fumare in casa. Il fumo (attivo e passivo), infatti, irrita il rivestimento mucoso di naso, occhi, gola e vie respiratorie, peggiorando i sintomi dell’allergia.
7) Fuori casa, per impedire il passaggio del polline può essere utile applicare una piccola quantità di vaselina all’entrata delle narici.
8) Utilizza occhiali da sole avvolgenti: aiuta a impedire che il polline raggiunga gli occhi.
9) È utile fare la doccia e cambiarsi gli abiti dopo essere all’aperto, per rimuovere gli allergeni dal corpo.
10) La sera prima di andare al letto meglio lavarsi i capelli.
11) In auto tieni i finestrini chiusi e accertarsi che il filtro antipolline funzioni.
12) Non stendere la biancheria all’aperto.
13) Fare frequenti lavaggi nasali con acqua fisiologica, gli stessi che si applicano ai bambini, può aiutare a ridurre la congestione nasale e lavare via muco e allergeni.
14) Fare sport, mangiare in modo sano e ridurre il consumo di alcolici sono tutti accorgimenti consigliati. E non solo per le allergie!
Per quanto riguarda invece il trattamento farmacologico, sono possibili diverse opzioni terapeutiche, a seconda della forma di rinite allergica di cui soffri. Per forme lievi e intermittenti sono consigliati antistaminici orali o per via nasale (che possono essere associati a decongestionanti). Per forme persistenti o moderate si utilizzano corticosteroidi (cromoni) o leucotrieni per via nasale. Rivolgiti al medico per saperne di più.
Se l’allergia ti sorprende cerca il farmaco che ti occorre, richiedilo online e ricevilo direttamente a casa in 60 minuti!